Le aree coperte dal segnale WiFi
Il primo step dell'infrastruttura di rete cittadina ha previsto l'installazione degli hot-spot sugli edifici comunali/scolastici di seguito elencati:
  • Hotspot 1 - Piazza De Marinis - casa Comunale
  • Hotspot 2 - Via Roma - I Circolo didattico
  • Hotspot 3 - Parcheggio adiacente al Centro Civico Polivalente
  • Hotspot 4 - Piazza SS. Rosario - II Circolo Didattico
  • Hotspot 5 - Incrocio Via Turati e Via Iervolino - II Circolo Didattico " Plesso Tortorella"
  • Hotspot 6 - Incrocio via Dante Alighieri con via Iervolino - II Circolo Didattico "Plesso Miranda"

Il progetto è scalable, quindi è possibile una espansione dell'infrastruttura così da coprire anche altre zone del territorio

Ogni Access Point ha una copertura teorica di circa 250 metri di raggio, suscettibile a variazioni a secondo della morfologia del territorio intorno al sito d'installazione. Ciò significa che il segnale può subire delle attenuazioni a secondo di ostacoli (piante, pareti, edifici...), tanto da limitare e/o inibire l'accesso ad internet.

E' necessario evidenziare che l'infrastruttura di rete non può e non deve sostituire connettività residenziali/business tipiche di telecom operator sia per motivi contrattuali (il comune non è un telecom operator) sia per le performance.
L'infrastruttura ha infatti l'intenzione di consentire ai cittadini registrati la possibilità di collegarsi ad internet quando si travano sul territorio comunale, e precisamente nelle zone di copertura del segnale (c.d. Hot zone). Per tal motivo il primo step ha privilegiato le zone con maggior aggregazione così da ampliare la platea degli utilizzatori.
Ci sono alcune zone in cui il segnale è sovrapposto da più access point oppure zone d'ombra in cui il segnale è debole o inesistente. Pertanto, in mobilità, la connessione potrebbe interrompersi o essere necessario riconnettersi ad un altro access point.
Ultimo aggiornamento ( giovedì 08 novembre 2012 )